Il nuovo codice della strada in vigore da sabato 14 dicembre, cosa prevede la riforma
Il nuovo Codice della strada, introdotto con la legge 25 novembre 2024, n. 177, prevede diverse novità tra cui:
- tolleranza zero per guida in stato di ebrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti, sospensioni più lunghe della patente, obbligo di installazione del dispositivo di rilevazione del tasso alcolemico e conseguente blocco del motore (alcolock) sui veicoli guidati da individui sottoposti a limitazioni dell’uso della patente per abuso di alcol alla guida (patenti codici 68 e 69);
- maggiori limitazioni per i neopatentati nei primi tre anni;
- sanzioni più onerose e sospensioni brevi della patente per l’uso del cellulare al volante;
- nuove regole per la contestazione delle violazioni del limite di velocità con dispositivi autovelox;
- maggiore regolamentazione per i monopattini elettrici;
- maggiore tutela per i ciclisti e pene inasprite per l’abbandono di animali.
Un capitolo a parte per i monopattini che dovranno essere identificabili tramite un contrassegno e avere l’assicurazione.
Previsto
- il bocco del veicolo se circola in aree extraurbane o pericolose;
- obbligo di targa e assicurazione, Il contrassegno identificativo verrà stampato dall’Istituto poligrafico e Zecca dello Stato secondo le modalità previste con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentito il Ministro dell’economia e delle finanze, che stabilisce altresì il prezzo di vendita dei contrassegni e assicurazione
- obbligo del casco
- divieto assoluto di circolazione contromano;
- divieto di sosta selvaggia e sui marciapiedi.
Sanzioni per mancanza di frecce, freni, contraffazione dati del proprietario, potenziamento illegale del motore per modificare la velocità.
I monopattini elettrici dovranno essere dotati di clacson, luci anteriori e posteriori, un motore elettrico che non superi la soglia di 500 W, catadiottri rossi sul retro e di stop posteriore, doppio sistema frenante sulle due ruote, marcatura CE e regolatore di velocità per essere omologato.
Per i monopattini in sharing sarà inibito l’uso in are extraurbane.
Infine, chi guida le due ruote sarà considerato utente vulnerabile della strada. Oltre alla prescrizione, per le biciclette, di una distanza minima di sicurezza di 1.5 m, si promuove l’adozione sulle strade dei cosiddetti guardrail salvamotociclisti, per i quali il MIT ha già stabilito, in via amministrativa, incentivi per gli Enti locali.
Il nuovo Codice della strada entrerà in vigore il 14 dicembre 2024. Alcuni aspetti specifici saranno ulteriormente definiti da decreti ministeriali di attuazione.
QUI Maggiori dettagli
QUI il documento del MIT sulla sicurezza stradale e il nuovo codice della strada
FONTE: Governo Italiano